É ormai un trend inarrestabile: le pulizie di casa stanno diventando sempre più smart e meno faticose. La tecnologia sempre più sta evolvendosi per abbracciare design che non siano solo accattivanti a livello estetico o che possano integrarsi perfettamente nei vari arredamenti, ma che possano soprattutto accogliere tutte le funzionalità pratiche necessarie per rispondere alle varie richieste degli utenti. E possiamo dire che questo è che quello che promette di fare il nuovo aspirapolvere lavapavimenti Dreame H15 Pro Heat, fresco di lancio sul mercato italiano. Io avevo già provato in passato uno dei suoi predecessori, vale a dire Dreame H13 Pro, che mi aveva convinto ma c’era ancora qualcosa da perfezionare. L’aspettativa, quindi, su questa novità era molto alta. Ecco a te come si è comportato Dreame H15 Pro Heat.
Dreame H15 Pro Heat per la pulizia con acqua calda
Il nome lascia poco spazio all’immaginazione: la parola “heat” ci fa subito intuire il suo asso nella manica. Infatti, il nuovo lavapavimenti Dreame introduce la pulizia con acqua calda. Devi sapere che il rullo viene risciacquato con acqua a 85° ed i pavimenti vengono lavati con acqua fino a 55°. Questo chiaramente ha un diretto vantaggio sulla qualità della pulizia perchè potrai rimuovere facilmente anche le macchie più ostinate.
Sporco che, tra l’altro, è ancora più facile da combattere grazie al sensore RGB che è ancora più preciso rispetto al passato ed è in grado di riconoscere automaticamente la tipologia di sporco, sia solido che liquido, e regola automaticamente la potenza di aspirazione per risultati ottimali. Durante i giorni di test sulla nuova lavapavimenti Dreame devo dire che ho provato a togliere dal pavimento diverse tipologie di sporco: dal latte (quindi liquido) alle briciole dei biscotti (quindi solido), ma anche il caffè macinato e devo dire che Dreame H15 Pro Heat è riuscito a pulire tutto in pochi istanti.

Inoltre, in quanto ad efficienza di aspirazione, devi sapere che questo nuovo modello raggiunge una potenza di ben 22mila Pa e, con una ricarica, puoi usarlo fino a 72 minuti che diventano 20 nella modalità con acqua calda. Tra l’altro, Dreame H15 Pro Heat dispone anche di un braccio robotico dotato di Intelligenza Artificiale che, dopo che hai fatto scorrere l’aspirapolvere in avanti, si abbassa in 0,2 secondi in modo da rendere le sessioni di pulizia più facili e veloci.

Comandare l’aspirapolvere lavapavimenti dallo smartphone
Diciamoci la verità: le pulizie, per quanto possano diventare intelligenti, non entusiasmano nessuno. E comunque sono faticose, no? Ecco, Dreame ha reso le pulizie un po’ più divertenti e più leggere. Hai presente quando da bambino giocavi con le macchine radiocomandate? Ebbene, ora puoi fare una cosa del genere anche con la lavapavimenti. Infatti, puoi connettere Dreame H15 Pro Heat all’app sullo smartphone e comandarlo proprio dal telefono in modo che, totalmente sdraiato sul pavimento, possa raggiungere anche le zone più difficili, ad esempio sotto i mobili. Infatti, può pulire spazi ridotti fino a 13 cm per il corpo e fino a 8,9 cm per la testina. Questo, ovviamente, comporta una pulizia migliore e soprattutto ti stancherai meno perchè non dovrai abbassare la schiena o assumere altre posizioni scomode e faticose per pulire. E questo è proprio uno degli aspetti che meno mi aveva convinto sul suo predecessore, perchè prima non era possibile inclinare troppo la lavapavimenti, quindi diventava più difficile pulire sotto i mobili o anche banalmente sotto ad un tavolo quando ci si appoggiano sopra le sedie e si rendeva necessario inclinarsi per pulire.

Dreame H15 Pro Heat – L’autopulizia
Infine, c’è un altro aspetto importante. Perchè se è vero che è importante pulire i pavimenti con l’acqua calda per sciogliere le macchie e per eliminare i batteri, è altrettanto fondamentale pulire gli strumenti deputati alla pulizia stessa. Quindi, nel caso specifico, la lavapavimenti Dreame H15 Pro Heat. Infatti, il sensore RGB di cui ti parlavo prima, quello che è in grado di rilevare automaticamente la tipologia di sporco, è anche deputato all’attivazione di diverse tipologia di autopulizia a seconda dello sporco che rileva nell’acqua di scarico. Non solo, il sensore resistivo rileva l’umidità del rullo, in modo da regolare l’intensità di asciugatura per non rischiare di rovinarlo. Ma soprattutto, la spazzola viene risciacquata all’interno della base con le fibre completamente immerse in 300 ml di acqua calda e pulita, proprio come se la pulisti tu mettendola in ammollo nella vasca da bagno o in un secchio. In questo modo, il tuo Dreame H15 Pro Heat sarà perfettamente pulito per la prossima volta che ci sarà da rimediare ad un disastro in casa: la tazza del latte caduta a terra, un po’ di zucchero mentre stavate prendendo il caffè e tante piccole disavventure quotidiane.

Pulizie più veloci ed efficaci con Dreame H15 Pro Heat
Poter aspirare e lavare in un’unica passata rappresenta indiscutibilmente un’incredibile vantaggio in termini di tempo. Il tutto senza dover rinunciare alla qualità della pulizia. Tutt’altro perché con Dreame H15 Pro Heat puoi pulire con acqua calda, assicurandoti di combattere i germi e di sciogliere macchie ed aloni che magari si sono seccati da qualche giorno. E poi devo dire che ho apprezzato l’evoluzione della connessione allo smartphone che, oltre a far diventare il telefono una sorta di telecomando per spostare il dispositivo lungo i pavimenti, permette anche di personalizzare diversi aspetti della nuova lavapavimenti Dreame. Puoi scegliere, ad esempio, la temperatura dell’acqua, se far eseguire o meno (e a che ora) il controllo automatico dell’umidità residua sul rullo (altro aspetto importante per evitare il proliferare di germi e batteri) così come configurare una vera e peopria modalitò di pulizia personalizzata.