Un’onda rossa ha travolto non solo Borgo Panigale e l’Autodromo di Imola, ma tutto il mondo. Più di 19mila Ducatisti da oltre 65 nazioni del Globo si sono radunati per celebrare la loro passione per le rosse di Borgo Panigale. Quest’evento Ducati si chiama #WeRideAsOne ed è giunto alla sua quarta edizione. Quest’anno vi ho partecipato anch’io a bordo di una Monster SP e mi sono lasciato trascinare dall’invasione Ducati.

Un evento mondiale
Dalle coste della California, attraversando le vivaci metropoli di São Paulo, Londra e Shanghai, fino ai paesaggi futuristici di Dubai, all’affascinante atmosfera di Johannesburg e alla maestosa vista su Sydney, passando per i circuiti leggendari di Donington e Imola e concludendo con una festa sulla spiaggia sotto il cielo stellato di Mandalika: questi sono solo alcuni dei luoghi che hanno ospitato l’emozione collettiva di #WeRideAsOne, capace di attraversare i cinque continenti superando confini, culture e fusi orari differenti. In Italia, invece, #WeRideAsOne ha animato lo Stivale da Nord a Sud. A Torino i partecipanti sono partiti alla volta del Colle del Sestriere, celebre meta montana delle Alpi, mentre a Milano hanno raggiunto il Castello di Chignolo Po, una delle dimore storiche più affascinanti della Lombardia. I Ducatisti di Napoli hanno sfilato nel cuore della città e lungo il suggestivo lungomare di Posillipo, mentre i gruppi di Catania e Messina sono partiti alla volta della splendida Isola di Ortigia. I gruppi in partenza da Bologna, Firenze e Ravenna si sono invece ritrovati all’Autodromo di Imola, come ho fatto io.

#WeRideAsOne: un’onda rossa di orgoglio
Uno degli aspetti che mi ha convinto e coinvolto di più è stata la profonda passione che ha unito tutti i partecipanti e le persone coinvolte per l’organizzazione dell’evento. A partire anche dalle pattuglie della Polizia Locale – in sella a moto Ducati – che hanno coordinato la manifestazione, gestendo il traffico per garantire la sicurezza di tutti. Così come anche la gente che ci guardava passare, con entusiasmo ed ammirazione. E la scelta del percorso da parte di Ducati, a partire dalla partenza dal Ducati Factory Store a Borgo Panigale fino all’Autodromo di Imola è stato espressione della versatilità di queste moto: dalla tangenziale fino al percorso su e giù per i colli tra salite, discese e tornanti. Per non parlare dei due giri in pista che, pur essendo dei giri simobolici, quindi non votati alla gara, mi hanno fatto percepire tutta l’adrenalina della pista.

Perchè Ducati #WeRideAsOne proprio a Imola
L’ho chiesto direttamente a Francesco Milicia, VP Global Sales and After Sales di Ducati. “Il circuito di Imola vuol dire tanto per Ducati, per la SBK e per il motorsport in generale. E siamo qui perché per la quarta edizione del #WeRideAsOne, il Club e le concessionarie dell’Emilia Romagna e della Toscana hanno deciso di convergere su questi splendidi colli e poi fare insieme due giri del circuito. Per tantissime persone con cui ho avuto modo di parlare è stata la prima volta in cui hanno avuto la possibilità di varcare i cancelli della pista e di vivere l’emozione di percorrere lo stesso tratto di asfalto che innumerevoli piloti delle due e delle quattro ruote hanno solcato. Ma è anche stata una giornata da vivere insieme con la passione che contraddistingue gli oltre 45mila soci dei club Ducati in giro per il mondo. E per cui è stata una giornata splendida ed iniziamo già a ragionare sull’edizione 2026 che sarà anche quella del centenario”.

Lo stile secondo Ducati
Quale occasione migliore del #WeRideAsOne per chiedere a Claudio Domenicali, CEO di Ducati, la nostra fatidica domanda e cioè “Cos’è per te lo stile”?. “Ah, domanda complessa!”, ha dichiarato Claudio. “Però, da noi in Ducati è stata pensata a lungo. Penso che la risposta che daremo noi è che lo stile è l‘emozione delle forme. Per noi le forme della moto sono ogni volta un’occasione per generare emozione, in particolare noi ricerchiamo la sensualità. Ci piace l’idea di realizzare degli oggetti che certamente devono essere emozionanti da utilizzare, essendo una Ducati, quindi le performance sono estremamente importanti. Ma per moltissimi nostri appassionati, le Ducati sono emozionanti da guardare. Devono essere attraenti, quindi per noi le forme sono centrate quando viene il desiderio di toccare un serbatorio, toccare un codino, toccare una sella. Questo per noi è lo stile”.

Il prossimo appuntamento Ducati
Dopo l’emozione di #WeRideAsOne, il prossimo appuntamento per vivere la passione Ducati sarà al Mugello, il 21 e 22 giugno, per il Gran Premio d’Italia. Per il 2025, lo spettacolo della Tribuna Ducati raddoppia: oltre alla storica postazione alla curva del Correntaio, si aggiunge un settore dedicato nella Tribuna Centrale Bronze, entrambe con vista privilegiata sulla pista.