Sapevi che il tradizionale “Cin cin” che sei abituato a dire durante il brindisi deriva dalla Cina? Infatti, sul litorale di Canton si usava dire “Ch’ing Ch’ing”, espressione che i commercianti occidentali hanno tramutato in “Chin chin”. Ma devi sapere che il brindisi affonda le sue origini molto più indietro nel tempo. Infatti, già nei poemi omerici gli dei bevevano “gli uni alla salute degli altri”. Come vedi, brindare è un gesto tanto semplice quanto ricco di storia e tradizione. Ora ci sono diversi rituali più moderni e il brindisi di Capodanno non è da meno. C’è chi ti ammonisce che devi per forza guardare negli occhi la persona con cui fai tintinnare il bicchiere. Chi ti dice che devi assolutamente berne almeno un sorso prima di riappoggiare il calice sulla tavola. Io voglio concentrami su altro: vale a dire svelarti quali sono per me i migliori spumanti e champagne con cui brindare per accogliere il 2023.

Brindisi di Capodanno – Champagne Lallier R.019
Champagne Lallier nasce nel 1906, anno a cui risalgono le prime etichette e in cui René Lallier, marito dell’erede di un’importante famiglia della Champagne, fonda la Maison nel cuore del villaggio di Aÿ. Nel 2004, René-James Lallier cede la propria attività a Francis Tribaut, già al suo fianco nel lavoro in cantina, il quale s’impegna a portare avanti la conduzione del brand. Nel 2019 Gruppo Campari acquisisce l’80% di Maison Lallier e Francis Tribaut mantiene il 20% delle quote, continuando a svolgere il prezioso e importante ruolo di chef de cave e responsabile della produzione. Il terroir è quello di Aÿ, uno dei 17 villaggi (crus) nell’area di produzione della Champagne (AOC) che può fregiarsi del titolo di Grand Cru. Latitudine, clima rigido e natura caratteristica del terreno rendono il terroir della Champagne unico nel suo genere e la sua natura originale determina la scelta dei vitigni più adatti e diffusi per la produzione dello Champagne. Lallier si affida al metodo champenoise tradizionale e per il brindisi di Capodanno per salutare il 2022 ti consiglio Lallier R.019. Devi sapere che la serie R è il risultato dell’interpretazione del marchio su una specifica annata e, infatti, R.019 è una cuvée che proviene quasi esclusivamente dal millesimo 2019. Questo champagne risulta brillante, con riflessi dorati. Il profumo è delicato e ricorda agrumi, frutta secca, miele con una sensazione fresca ed armonioso. Perfetto per il brindisi che ci lascerà alle spalle il 2022. Trovi gli champagne Lallier su Rarespirits.it, il nuovo e-commerce per appassionati di liquori e champagne.

Migliori champagne per Capodanno – Moët & Chandon Impérial Spark of Light
Per accompagnare le feste di fine anno, con il suo leggendario savoir-fête conosciuto in tutto il mondo, Moët & Chandon ha lanciato una bottiglia speciale dedicata agli amanti dello Champagne e ai collezionisti. La Spark of Light della Maison, nel classico formato da 75cl, è decorata da un allegro motivo pirotecnico con uno sfondo bianco, a simboleggiare le manifestazioni di splendore che hanno illuminato le celebrazioni più straordinarie nel corso della storia di Moët & Chandon.
La bottiglia Spark of Light, un vero e proprio gioiello, è disponibile in numero limitato ed esclusivamente durante le festività di quest’anno. Per il brindisi di Capodanno, Moët consiglia questo champagne brut dal colore giallo paglierino dorato, dal perlage fine e persistente. Al naso esprime belle ed intense note di mela verde, di agrumi, di fiori bianchi impreziosite da una decisa traccia minerale. Al palato sorprende per il tocco suntuoso, fresco, seducente, molto lungo e piacevolissimo.

Brindisi di Capodanno con lo champagne Veuve Clicquot Ice Jacket
Forse non sai che anche uno champagne può indossare una giacca. Ebbene sì, dal 2004 puoi scegliere di brindare con Clicquot Ice Jacket, un esempio di equilibrio tra design, innovazione e haute couture. Quest’edizione speciale dello champagne Veuve Clicquot, prende ispirazione dalle mute dei sub, e non si tratta solo di una “giacca” trendy, ma ha una sua specifica funzione pratica: mantiene lo champagne al fresco, ovunque e in qualsiasi momento. La nuova versione è stata ridisegnata per mantenere la proprietà isotermica senza l’impiego di neoprene; ora è composta al 100% da plastica riciclata. Per questo progetto, la Maison ha collaborato con il Central Saint Martins College of Art and Design. Al suo interno, lo champagne Brut Yellow Label che deriva da vitigni di pinot nero, pinot meunier e chardonnay. Questo champagne per Capodanno si presenta con un giallo paglierino luminoso, dal perlage fine e persistente. Al naso esprime note fruttate e si contraddistingue per i ricordi che porta alle mente di brioche e vaniglia.

Migliori champagne per il brindisi di Capodanno – Louis Roederer Collection 243 Millesimo 2018
Rimaniamo in Francia con la Maison Roederer e per il brindisi di Capodanno ho scelto Collection 243 Millesimo 2018, un’annata calda, continentale e a suo modo unica a causa dei picchi di caldo da record. Il risultato è un Pinot noir con una grana ed una texture importanti, Chardonnay densi e salini e Meunier dal fruttato intenso. Quest’etichetta è la nuova idea di assemblaggio della casa che concretizza il percorso di conversione dei vigneti in biodinamica iniziato 20 anni fa. Si tratta di uno champagne Brut sans année evolutivo, un omaggio ai vini di riserva ed ai migliori vigneti della proprietà. Per cosa sta il numero 243? Si tratta del numero di vendemmie fatte nella storia della Maison, nata nel 1776. Questo champagne si caratterizza per il colore oro brillante con riflessi cangianti. Il suo bouquet è ampio, fresco, evoca gli agrumi ed i fiori bianchi. E al palato rivela una trama ricca, strutturata, intensa.

Mirede di Alberto Massucco
Elegante, raffinata, determinata. Così era Mirede, la moglie di Alberto, così è lo champagne che lui le ha dedicato. L’etichetta Mirede è ideale per il brindisi di Capodanno e completa le gamma degli champagne Massucco. La Maison vede in cantina Erick De Sousa, uno dei più stimati vigneron della Côte des Blancs e grande amico di Alberto, che ha saputo tradurre i suoi gusti, il suo pensiero e la sua anima nei propri champagne.
Lo champagne Mirede è composto da 100% Chardonnay frutto di uve Grand Cru di Avize e Oger della vendemmia 2019, fermentate per circa un terzo in barrique, più quelle (30%) del primo vigneto di proprietà oltre ad un ulteriore 30% di vins de réserve del 2018. Dopo 30 mesi sui lieviti, viene dosato a 2 g/l. Naso di avvincente articolazione, tra la florealità, la scorza di arancia candita, uno spunto tropicale, un tocco di miele. Bocca molto fresca, con un divertente gioco tra mineralità e frutto. Chiusura di lunga persistenza.

Miglior spumante per Capodanno – Cesarini Sforza Aquila Reale 2021
Proseguiamo questa carrellata con i migliori spumanti per dare il benvenuto al 2023 in cui non può mancare un Trentodoc con una cantina che ha contribuito fortemente alla nascita del Metodo Classico e di questa DOC grazie all’unicità delle bollicine prodotte in Trentino. Pensa, infatti, che Cesarini Sforza è ancora oggi testimone di un’eredità aristocratica che risale al Ducato di Parma e lega la sua storia al Principato Vescovile di Trento. Punta della produzione è l’Aquila Reale Riserva nella raffinata linea 1673. La Riserva 2012, realizzata esclusivamente con Chardonnay a 500 metri sul livello del mare, si distingue per la struttura e l’eleganza abbinate a potenza e finezza. Questo spumante Cesarini Sforza presenta un colore giallo paglierino con riflessi dorati con aromi che ricordano la frutta candita, le note di piccola pasticceria con un finale leggermente agrumato. L’ottima struttura e persistenza sono supportate da una piacevole acidità, un perfetto brindisi di Capodanno.

Migliori spumanti per il Capodanno 2022 – Berlucchi ’61 Nature 2015
Per i brindisi di Capodanno non può mancare anche un Franciacorta. Ti consiglio questo spumante di cui già ti avevo parlato nella mia rassegna dei vini più interessanti provati a Vinitaly. Berlucchi ha pensato a quest’etichetta pensando ai palati più fini, agli amanti degli spumanti raffinati ed eleganti, quind non può mancare in quest’elenco dei migliori spumanti per Capodanno. Questo Franciacorta nasce dalla maturazione sui lieviti per 5 anni e mostra un perlage molto sottile, a sottolineare la sua eleganza. Particolari le note di zafferano che si avvertono, seguite da frutta gialle e crosta di pane.

Brindisi di Capodanno – Spumante Ribolla Gialla Gradis’ciutta Sinefinis
Parlando ancora di palati fini, c’è uno spumante affatto scontato e che parla di un territorio speciale, il Friuli, e di un progetto molto interessante. Si chiama Sinefinis e te ne avevo già parlato in occasione della mia prima visita all’azienda agricola Gradis’ciutta. Quest’etichetta è il frutto dei vitigni di proprietà di Gradis’sciutta, quindi di San Floriano del Collio, e di altri che si trovano a Kojsko, in Slovenia. Il nome spiega ancora di più l’idea che sottende questa produzione: “sinefinis”, infatti, significa senza confini. In sostanza, questo spumante nasce per tradurre in un calice l’amicizia tra questi due popoli vicini ma che negli anni sono stati protagonisti di molte battaglie e vicissitudini. In un anno come questo, rappresenta sicuramente un’ottima scelta per il tuo brindisi di Capodanno. Sinefinis è un vino dalla freschezza rinvigorente e dal retrogusto lungo ed elegante. Al palato ha note d’agrumi e un tocco di mela Granny Smith. Il finale è lungo con grande equilibrio e la nota minerale leggermente salina che racconta il terroir.

Migliori spumanti per Capodanno – Bosca Alta Langa D.O.C.G.
Per dare il benvenuto al 2023 ci spostiamo nelle Langhe piemontesi con questo spumante metodo classico brut millesimo 2018. Bosca Alta Langa nasce da vitigno 100% Chardonnay e si distingue per i riflessi dorati che illumino il suo colore giallo e per il perlage molto fine, tipico del metodo classico. Per quanto presenti una struttura piuttosto complessa, questo spumante ha una facile beva ed al palato riecheggiano note di fiori e un vago sentore di camomilla, albicocca e lievito. Questo spumante delle Langhe mostra un’acidità ben bilanciata ed una buona persistenza. Uno spumante per il brindisi di Capodanno che parla del territorio dell’Alta Langa, infatti i suoi vitigni si trovano sulle colline delle province di Cuneo, Asti e Alessandria.

Spumante Montalbera 120+1 Pas Dosé
Chiudo questa mia personale selezione delle migliori bollicine per il brindisi di Capodanno con questo spumante metodo classico Pas Dosé “120+1” firmato Montalbera, prodotto in edizione rigorosamente limitata. Uno spumante che, grazie alla sua personalità ed al suo spessore, risulta perfetto per celebrare la fine dell’anno. Quest’etichetta è il risultato della scelta delle migliori uve di pinot noir raccolte in diverse caratteristiche temporali. Uno spumante che seduce per il suo perlage fine e persistente perfettamente legato alla struttura del vino e per il suo colore giallo paglierino con riflessi dorati. Ottenuto dalla pressatura soffice di uve a bacca nera, secondo i rigidi dettami del Metodo Classico, 120+1 ha un bouquet equilibrato con sentori di nocciole tostate e crosta di pane. L’affinamento sui lieviti in ambienti a temperatura controllata è lungo 120 mesi, dopo i quali lo spumante viene “degorgiato”. + 1 è il giorno che Franco Morando, Amministratore Delegato di Montalbera, e lo Chèf de cave hanno dedicato alla “liqueur d’expedition” in “vino su vino” della medesima annata. Da qui la nascita del Pas dosé.

I migliori spumanti e champagne per il brindisi di Capodanno ed accogliere il 2023
Dalla Francia all’Italia, dai champagne agli spumanti, abbiamo visto quali sono le bollicine migliori per aspettare il nuovo anno. Ognuno con le proprie personali declinazione del concetto di “bollicine”, ognuno espressione del territorio che raccontano. In questo articolo trovi idee per accontentare un po’ tutti i gusti – e tutti i commensali. L’importante è che il brindisi che farai sarà veramente speciale, con l’augurio che possa portare solo il meglio per il 2023.