Entri da Flores Cócteles Arena ed esci, dopo una fantastica serata, con un’irresistibile voglia di volare in Argentina. L’autenticità di questo locale in Viale Elvezia a Milano, dove le finestre sono decorate a mano dai fileteadores, dove i proprietari hanno condotto un’accurata di ricerca di elementi d’arredo tipici e locali, ti farà sentire come se fossi a Buenos Aires. Flores si trova esattamente accanto a uno dei locali storici del gruppo Dorrego, vale a dire El Porteño. Anzi, i due locali sono comunicanti e, infatti, se dopo l’aperitivo desideri mangiare puoi fermarti direttamente da El Porteño e gustare la tipica cucina argentina. O, al contrario, se hai cenato da El Porteño puoi fermarti per il dopo cena per sorseggiare uno dei drink dell’head bartedender Viacheslav Pavlyk “Slavik”.
Un’oasi intima e rilassata
Flores Cócteles Arena è il locale dove ti rifugi quando sei al termine di un’estenuante giornata di lavoro e vuoi raccogliere forze e spirito in un’atmosfera raccolta grazie alle luci soffuse e ai fiori freschi che vengono messi giornalmente su ogni tavolo, un richiamo al giardino evocato dal nome del locale. Qui trovi un grande bancone di legno all’ingresso sormontato dalla bottigliera sopra cui campeggia una luminosa insegna al neon. Oppure, per i tuoi aperitivi, trovi lo sharing table dove puoi condividere le esperienze con gli amici e una decina di tavoli, per un totale di 32 posti all’interno a cui se ne aggiungono 20 all’esterno del locale.
Tutte da amare e degustare le preparazioni con shaker e mixing glass di Viacheslav Pavlyk “Slavik” l’head bartender ucraino del locale, giunto a Milano dopo aver lavorato in diversi locali tra Ucraina, Cipro, Russia, Austria e infine in Italia, migliorandosi di volta in volta per affinare il suo talento.
La drink list di Flores Cócteles Arena
Una carta che cambia 2 volte all’anno per inserire cocktail classici reinterpretati con ingredienti freschi e di stagione. Sette rivisitazioni – i Cocktail Especiales – sono le proposte più creative e innovative. I quattordici cocktail classici – i Clasicos – vanno invece a riproporre i capisaldi della storia della mixologia, preparati con distillati e liquori di alta qualità che, negli ultimi anni, sono tornati a popolare bottigliere e linee dei banconi per bevute di gran livello. Fra i drink più apprezzati dell’attuale proposta l’Aviation, con gin, maraschino, limone e il tocco classico del liquore alla violetta, il Long Island, gin, vodka, rum, triple sec e velluto di cola e il PornoStar Martini a base di vodka, passion fruit e vaniglia. Fra i Clásicos: più richiesti certamente Negroni e French 75, ma anche Americano, Martini, Espresso Martini, Margarita e Paloma. Da Flores Cócteles Arena puoi degustare anche vini al calice, flùte di champagne e di metodo classico italiani, scelti dalla carta vini de El Porteno Arena dove ovviamente non posso mancare anche gli ottimi vini argentini.
La proposta food
Per i tuoi aperitivi, Flores Cócteles Arena ha pensato ad una serie di finger food a cui si affiancano le proposte della cucina di El Porteño. Ad esempio, durante la mia visita personalmente ho avuto di estendere il mio aperitivo ad un aperitivo rinforzato con del Sashimo Pato, vale a dire filetto di fassona con foie gras, riduzione di aceto e cristalli di sale Maldon, uno dei piatti più richiesti del locale. Ma anche se, come puoi immaginare, la carne è uno dei cavalli di battaglia del locale come da buona tradizione argentina, trovi anche altre proposte come la ceviche di avocado (avocado, cetriolo, pomodori cherry gialli e rossi) e le tipiche empanadas. E poi, sono rimasta veramente folgorata dal Flan Casero con dulce de leche, accompagnato da una crèpe preparata sul momento al tavolo, una vera delizia! A chiudere la serata Legui, un liquore digestivo tipico argentino. Dolce, ma da Flores Cócteles Arena lo servono con una spruzzata di succo d’arancia che lo rende perfetto per il dopo cena.
Flores Cócteles Arena: Argentina, ma non solo
Come hai capito, Flores Cócteles Arena è Argentina allo stato puro nel capoluogo meneghino, ma non solo. Il locale intende avere un’anima internazionale in quanto il programma è quello di portare al proprio bancone nel corso dei prossimi mesi alcuni dei migliori bartender del mondo, molti dei quali italiani, in veste di special guest per la preparazione di drink a quattro mani da raccontare e presentazione ai clienti più affezionati e ai nuovi ospiti. Insomma, una realtà poliedrica, ma coesa e molto suggestiva.